Metalli vari

Rifiuti metallici vari: come compilare il FIR

Per garantire il corretto smaltimento di rifiuti metallici vari generati da un’azienda, è indispensabile compilare il FIR (Formulario di Identificazione Rifiuto), documento essenziale per gestire il processo di smaltimento.

La tabella sottostante offre un’agevole identificazione delle diverse tipologie di rifiuti metallici, insieme a tutte le istruzioni tecniche necessarie per il loro trattamento e l’organizzazione del ritiro.

Provenienza Descrizione Codice CER Confezionamento Stato R/D Analisi ADR
Rifiuto da demolizione Rame, bronzo, ottone 170401 sfuso 2 R13 No No
Rifiuto da demolizione Piombo 170403 sfuso 2 R13 No No
Rifiuto da demolizione Zinco 170404 sfuso 2 R13 No No
Rifiuto da demolizione Stagno 170406 sfuso 2 R13 No No
Rifiuto da demolizione Metalli misti 170407 sfuso 2 R13 No No
Rifiuto da demolizione Cavi diversi da quelli di cui alla voce 170410 170411 sfuso 2 R13 Si No
Rifiuto urbano Metallo 200140 sfuso 2 R13 No No
  • Le voci “provenienza” e “descrizione” si riferiscono alla tipologia di materiale specifica da smaltire.
  • La voce “Codice CER” si riferisce al Catalogo Europeo dei Rifiuti, che è l’elenco dei codici di classificazione dei rifiuti secondo la direttiva 75/442/CEE.
  • La voce “confezionamento” riguarda la necessità di particolari modalità d’imballaggio del rifiuto per il suo ritiro e trasporto.
  • La voce “stato” può prevedere le seguenti categorie:
    • Rifiuto solido pulverulento
    • Rifiuto solido non pulverulento
    • Rifiuto fangoso palabile
    • Rifiuto liquido
  • La voce “R/D” (Riciclo/Distruzione) può prevedere le seguenti categorie:
    • R13:
    • D15:
  • La voce “analisi” riguarda la gestione dei rifiuti che necessitano o meno analisi specifiche prima del ritiro e dello smaltimento.
  • La voce “ADR” indica quali rifiuti sono pericolosi e necessitano di trasporto in ADR.

Scopri i materiali e rifiuti che trattiamo